La grafologia fa parte di quelle discipline scientifiche che si interessano di osservare le caratteristiche di una persona mediante l’osservazione della sua scrittura e in maniera più generale della sua attività grafica. Grazie a questa disciplina si vanno a identificare le persone in tutti i suoi aspetti: da quello razionale (mente) passando per il carattere, fino ad arrivare alla parte relazionale. Il punto fondamentale della Grafologia non è tanto quello di interessarsi al contenuto o la sintassi, ma di come la mano si muove all’interno dello spazio grafico. In poche parole questa disciplina si rivolge a quello che è l’aspetto non verbale della scrittura. Dunque possiamo sottolineare il fatto che la grafologia non è in grado di prevedere il futuro di una persona ma la sua caratteristica fondamentale è quella di determinare gli aspetti particolari della scrittura. Inoltre nella grafologia, il simbolo diventa simbolo di relazione, mentre il modo di scrivere diventa il comportamento psicologico di chi scrive.
Secondo lo psicologo Pulver nello spazio esistono differenti vettori simbolici che andremo di seguito ad analizzare:

  • la progressione: quella che tende verso destra semplificandone le forme; è un tipo di scrittura che evidenzia all’interno del carattere dell’individuo dinamicità, espansività, estroversione e altruismo;
  • la regressione: quella che tende verso sinistra e ne accentua il movimento verso sinistra;
  • l’ambivalenza: quella modalità che tende sia verso destra che verso sinistra;

Cosa indica il rigo nella Grafologia

Il rigo è la parte mediante il quale l’individuo traspone i suoi sentimenti, sensibilità e atteggiamenti di altruismo e egoismo. Analizzando la parte alta della scrittura possiamo apprendere sfaccettature sugli aspetti spirituali, etici, morali e intellettuali dell’individuo; nella parte bassa invece troviamo indicazioni sull’instintualità, concretezza, interessi materiali e orientamento sessuale. Mentre per quanto concerne invece il verso, la sinistra indica le esperienze del passato mentre la destra indica le aspirazioni future e l’ingresso nell’autonimia. Analizzando il calibro della scrittura, ovvero altezza e grandezza dei caratteri si evince il modo in cui l’individuo si relaziona con l’ambiente umano circostante: una scrittura a caratteri grandi sarà indice di estroversione mentre una scrittura a caratteri piccoli sarà indice di introversione.

Cosa indica la pressione in Grafologia

La pressione in grafologia indica la forza che si imprime nella penna; è indice dell’energia psicofisica che si infonde nell’atto della scrittura stessa. Ad esempio, lunghi tratti orizzontali sono simbolo di aggressività o nell’arretramento degli stessi un senso di ansia. Inoltre, l’andamento della scrittura può essere rettilineo o ondeggiante che indicheranno rispettivamente tenacia e fermezza o instabilità e cambiamenti di umore.

Cosa indica la curvatura in Grafologia

Analizzando la curvatura si evince che gli individui che tendono a occupare maggiore spazio a destra sono disponibili verso le altre persone; mentre le persone che tendono ad occupare spazio verso sinistra hanno atteggiamenti di ribellione, intolleranza e contraddizione. Per quanto l’assenza di curvatura invece indica la tendenza a resistere alle pressioni dell’ambiente esterno.

Applicazioni della Grafologia

La Grafologia viene utilizzata in molti ambiti lavorativi:

  • Giustizia sia civile che penale: in questo ambito si vanno ad analizzare gli scritti anonimi, firme contestate e testamenti;
  • Consulenza familiare o di coppia: ambito molto utile per analizzare le dinamiche affettive e relazionali;
  • Età evolutiva: questo ambito è molto importante perché, attraverso la scrittura, serve ad analizzare i comportanti dei bambini e degli adolescenti e poter risolvere i problemi che emergono durante il percorso evolutivo;
  • Grafologia professionale: viene utilizzata dalle aziende per carpire le qualità o le potenzialità dell’individuo al fine di rendere più efficiente lo svolgimento delle mansioni lavorative. Molti sono stati i riconoscimenti da parte di aziende che hanno fatto ricorso alla grafologia nelle fasi di colloqui di lavoro.
  • Orientamento allo studio: grazie allo studio della grafia si può evincere gli interessi dello studente, con lo scopo di indirizzarlo verso il percorso migliore da seguire considerando le capacità e potenzialità del soggetto.