La preparazione di un evento importante come il proprio matrimonio deve essere accurata e non deve lasciare nulla al caso. Necessari sono pazienza e costanza, affinchè tutto sia predisposto in modo da risultate eccellente.
Una delle decisioni fondamentali da prendere riguarda il catering: anche nel matrimonio più semplice e privato, il cibo è uno degli argomenti da ponderare meglio.
Menù
Una delle prime azioni degli invitati ad un matrimonio, mentre attendono che gli sposi diano il benvenuto a tutti i presenti girando fra i tavoli per i convenevoli, è quella di prendere delicatamente ma con grande curiosità il menù presente sul tavolo a loro destinato e spulciarlo dettagliatamente mentre la loro immaginazione spazia fra le portate. Risulta quindi obbligatorio che i pasti siano ben pensati e realizzati affinchè tutti siano soddisfatti.
Un catering eccellente è un catering che riesca a sommare i gusti comuni con l’arte culinaria: antipasti tradizionali serviti in modo glamour, cui seguono primi e secondi che possano alternare carne e pesce.
Per esempio: un antipasto all’italiana diventa esclusivo se accanto alla ricottina vengono servite punte di confetture che ne esaltino il sapore; le verdure se servite in tempura saranno più croccanti e leggere rispetto al classico fritto e i salumi saranno maggiormente apprezzati se accompagnati da un vino di rilievo.
Gli antipasti possono essere serviti al tavolo per un’atmosfera più romantica o possono comporre un buffet organizzato.
Il buffet, che deve essere ricco di profumi e, colori, deve essere sistemato in modo tematico: angoli esplicitamente dedicati al sushibar, devono necessariamente essere ben separati da quelli dedicati alla carne e ai formaggi.
Il primo è la successiva tappa di questo evento e può essere composta da una sola portata oppure da due: nel caso in cui si decida per la prima opzione, solitamente si considera la maggioranza dei presenti al matrimonio e si preferisce prediligere i loro gusti; se invece si ordinano due primi, si possono soddisfare sia gli amanti della carne sia coloro che desiderano maggiormente il pesce. In entrambi i casi è bene che i prodotti impiegati per la realizzazione dei piatti siano freschi e locali, in modo da addolcire il palato dei presenti con sapori unici.
Anche per quanto riguarda i secondi piatti si può ben scegliere: della carne magari in forma di grigliata mista, oppure del pesce fresco e profumato da spezie locali.
Seguono frutta per sciacquare il palato, magari con un bel bicchiere di vino fresco ed il buffet dei dolci: se sarà colorato e spazioso il successo sarà assicurato!
Servizio
A seconda delle circostanze, del numero degli invitati e della tematica del matrimonio, si potrà decidere quale sia la soluzione migliore per l’evento: per un numero esiguo di invitati è possibile anche optare per un servizio di buffet per quanto riguarda tutte le portate, magari in una location non troppo dispersiva come un giardino verdeggiante, appositamente adornato di tavoli da occupare a piacimento; per matrimoni che invece contemplino numerosi avventori, si consiglia il servizio al tavolo, almeno per le portate principali. L’altra scelta da compiere in questo caso esplicito è quella di un servizio del piatto al tavolo per ciascuno degli invitati, oppure di un servizio alla francese, più antico ma sempre di grande eleganza, in cui il cameriere serve singolarmente gli avventori attingendo direttamente da una porcellana che porta personalmente fra i tavoli fino a smaltimento.
I dettagli del servizio vanno discussi anticipatamente per non incorrere in sorprese.
Un matrimonio esclusivo comporta il coinvolgimento di personale professionale e, specializzato, che sappia soddisfare qualsiasi richiesta dei commensali con serietà ed armonia. Gli ospiti sono contenti se vengono rispettati nel loro modo di festeggiare, anche per quanto riguarda il cibo.
Esempio di un matrimonio esclusivo secondo exclusivevent.it
Pensando ad un matrimonio esclusivo si commettono spesso errori che rendono lo spettacolo pacchiano e superficiale: la quantità delle portate è importante, ma non quanto la qualitá delle stesse.
Per un matrimonio unico si deve ben scegliere l’azienda che si occupi del menù e del servizio, controllandone sia le opinioni sia le capacità effettive.
Un buffet di benvenuto è necessario in un matrimonio, per dare il tempo agli ospiti di ambientarsi all’interno della location e di salutarsi fra loro: in questo caso la fantasia è senza freni e può realizzarsi in angoli con temi differenti come sushibar, salumi e formaggi, assaggi di carne.
Gli antipasti devono rappresentare meglio la tradizione locale, con prodotti freschi e ben cucinati come una frittura di verdure (che non si abbia paura di inserire i fiori di zucca), latticini e fritti vari.
Per i primi è bene alternare carne e pesce, così come per i secondi, affinchè tutti possano rimanere soddisfatti a termine dell’avvenimento: perfetti sarebbero maccheroncelli con zucchine, speck e pistilli di zafferano e i cavatelli con carbonara di mare e salicornia, cui seguono il coscio di vitella in crosta di pane e la rana pescatrice in guazzetto di pesce.
Lascia un commento