Che cosa è la rinoplastica?

 

La rinoplastica è un intervento chirurgico molto diffuso, che serve per rimodellare il naso. In particolare, con questa operazione viene modificata la struttura esterna del naso, sia per motivi estetici, che per procedere alla risoluzione di determinati problemi respiratori.

Prima di sottoporsi alla rinoplastica, il paziente deve effettuare i classici esami del sangue, un elettrogramma e deve evitare di assumere degli antinfiammatori, che possono creare problemi di sanguinamento.

Nel corso dell’intervento, il paziente verrà sedato profondamente e l’anestesista eseguirà un’anestesia locale sulla parte in cui bisogna intervenire.

La tecnica di rinoplatica usata dipende dal tipo di inestetismo che si vuole correggere.

Per rimodellare il naso, comunque in genere il chirurgo procede alla correzione delle cartilagini triangolari, alari e a quella del dorso.

Nei casi di correzione delle narici, poi avviene il rimodellamento della columella, in cui viene tolta una parte del tessuto delle membrane.

Nelle situazioni in cui invece vi è una deviazione del setto nasale, con la rinoplatica il chirurgo procede all’asportazione di determinate parti ossee.

 

Cosa succede dopo un’operazione di rinosettoplastica?

 

Al termine dell’intervento di rinoplastica, il chirurgo applicherà al proprio paziente dei punti di sutura interni, un cerotto sotto la punta del naso e una mascherina, che ha la funzione di proteggere la parte che è stata operata, e che in genere dovrà essere indossata per almeno 14 giorni.

Dopo l’intervento il paziente può essere dimesso anche dopo due ore successive all’operazione.

La convalescenza dura in tutto due settimane, durante le quali verrano prescritti dei medicinali precisi, e in cui una determinata persona dovrà evitare di fare sforzi. In questo periodo è sconsigliato l’utilizzo degli occhiali.

I risultati di un intervento di rinoplastica possono essere ben visibili dopo circa 35 giorni.

 

Criticità di in un intervento di rinoplastica

 

chirurgia estetica del naso firenzeL’intervento di rinolastica è una delle operazioni più richieste al mondo sia dagli uomini che dalle donne.

Questa operazione permette infatti a chi ha un naso deformato, prominente, o largo, di correggere questi inestetismi e di ottenere un risultato soddisfacente.

Si può dire che i rischi connessi ad un intervento di rinoplastica sono comunque molto bassi e di lieve entità.

Dopo l’operazione ad esempio il paziente può avere un gonfiore persistente nella zona operata, può percepire una riduzione della capacità olfattiva, oppure si possono presentare dei problemi nel drenaggio dell’edema.

Si tratta comunque di disagi normali, che in pochi giorni di solito tendono a scomparire.

E’ necessario sapere però che se il gonfiore e l’edema non spariscono dopo massimo dieci giorni, il paziente si dovrà sottoporre nuovamente ad un’operazione di correzione.

E’ consigliato quindi che il paziente, dopo un intervento di rinoplastica, stia attento ad indossare la mascherina protettiva per circa 14 giorni. In questo periodo non dovrà assolutamente privarsi di questo tutore, per evitare di incorrere nei problemi sopra citati.

Come si vede, i rischi di un intervento di rinopastica sono minimi, anche se nella fase post-operatoria è necessario seguire tutte le indicazioni dettate dal chirurgo.

 

Fonte: www.pietrocampione.it